Bandi di gara dal 01.05.2019

Al fine di dare completa attuazione alla normativa in materia di trasparenza, Casa Livorno e Provincia S.p.A. ha aderito al Portale Amministrazione Trasparente (PAT) - soluzione applicativa iscritta al Catalogo Nazionale dei Programmi Riusabili (AGID). Su tale piattaforma, dal 01.05.2019 verranno pubblicati tutti i dati previsti dalla normativa vigente.

Nella sottostante sezione restano pubblicati tutti i bandi di gara e gli esiti inseriti nel portale fino al 30.04.2019.

Gestione Servizio Cassa 2018-2020

DATA PUBBLICAZIONE

31/08/2017 - 09/10/2017

TESTO DEL BANDO

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ESITO DI GARA

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Procedura aperta per l'affidamento a titolo gratuito della Gestione del servizio di cassa della Società CASALP - periodo 01/01/2018 - 31/12/2020 - CIG Z6B1FB1773

ALLEGATI

  1. Disciplinare
  2. Schema convenzione
  3. Modello A - Istanza di partecipazione
  4. Modello B - DGUE
  5. Modello B - DGUE editabile
  6. Modello C - Dichiarazione impegno ausiliaria
  7. Modello D - DGUE impegno ausiliaria
  8. Modello D - DGUE impegno ausiliaria editabile
  9. Modello E - Dichiarazione impegno RTI
  10. Modello F - Offerta economica
  11. Verbale di gara
  12. Decisione di aggiudicazione

DOMANDE & RISPOSTE

  1. Domande varie - L'O.E. chiede quanto segue: - dei 7.800 mandati circa emessi annualmente, indicativamente quanti vengono pagati tramite modalità bonifico? Con riferimento all'art. 4 dello schema di convenzione, chiediamo conferma della possibilità di applicare una commissione sui bonifici (ad esclusione ovviamente di quelli già da voi definiti esenti per tipologia o importo). L'importo della commissione lo definisce il tesoriere in autonomia ? Inoltre chiediamo conferma in merito alla possibilità di applicare le medesime commissioni a carico dell'Ente, nel caso la normativa dovesse escludere la possibilità di applicarle a carico dei beneficiari. - art. 4 schema di convenzione: chiediamo se è ancora attuale l'incombenza per il Tesoriere di avvisare i beneficiari dei mandati con pagamento "per cassa" e sollecitarli a fine mese in caso di mancata riscossione, oppure se tale richiesta è da ritenere un refuso. - l'operatività attuale si basa sugli ordinativi cartacei come si evince dallo schema di contratto? In caso affermativo, l'Ente ha intenzione di passare a breve all'operatività con ordinativo informatico a firma digitale?. Qual'è la vostra software house? - art. 4 schema di convenzione: in merito al Nodo dei pagamenti/PagoPA si evidenzia che non sussiste alcun obbligo per il tesoriere di un Ente di aderire a tali sistemi. Con la dicitura ".....assicura la piena applicazione del sistema pagoPA" si deve forse intendere che il Tesoriere, a richiesta dell'Ente, deve svolgere il ruolo di "Partner tecnologico" per lo stesso? -art. 4 schema di convenzione: in merito all'individuazione a carico del tesoriere dei casi in cui dovrà essere applicato il bollo sugli ordinativi, evidenziamo che in relazione ai pagamenti, è obbligo dell'Ente indicare sul mandato se lo stesso è soggetto o esente, in quanto gli elementi di valutazione sono esclusivamente in suo possesso. Questo, sia in modalità cartacea che digitale. L'indicazione dell'imposta di bollo perlatro risulta non presente fra gli elementi del mandato e della reversale nel vostro schema di convenzione (riteniamo sia una mancanza). Si evidenzia che sugli incassi il Tesoriere applica l'esenzione dal bollo solo se ciò si evince con chiarezza dagli elementi / documenti in proprio possesso. - lo schema di convenzione prevede espressamente modalità di quietanzamento manuali (timbri, annotazione sui mandati ecc.). Chiediamo la possibilità di adottare sistemi automatizzati di quietanzamento e rendicontazione (ad es. tabulati meccanografici regolarmente sottoscritti ), in linea con l'operatività da anni in uso nel segmento Enti pubblici. - art. 4 convenzione: chiediamo conferma dell'esigenza di pianificare tre viaggi settimanali, in particolare per il ritiro o la consegna di contante. Attualmente a quale service è affidato questo servizio? - art. 6 schema di convenzione: riteniamo che l'esenzione da costi relativamente alle due postazioni POS riguardi il canone e che le commissioni sul transato siano da negoziare successivamente, in relazione ai circuiti abilitati, a scelta dell'Ente. E' corretta l'interpretazione? Quante postazioni avete oggi attive e quali sono i volumi del transato? - art. 6 schema di convenzione: si prevede la disponibilità del tesoriere ad attivare procedure atte a facilitare gli incassi ( es. SDD, MAV ecc.). Riteniamo che i costi del servizio saranno negoziati in caso di attivazione. E' corretta l'interpretazione? - art. 4 e 6 convenzione: si evince che l'Ente dispone di uno o più Cassieri interni; quali operazioni di pagamento/incasso gli Utenti possono effettuare direttamente presso l'Ente? ... e quali sono i volumi?
    Risposte: Dei circa 7.800 mandati emessi annualmente, più o meno il 95% viene pagato a mezzo bonifico. Con riferimento all'art. 4 si rappresenta che: - le "spese inerenti l'esecuzione dei pagamenti " ad eccezione dei beneficiari e degli importi esenti, o salvo diversa indicazione sul mandato di pagamento e nel rispetto di leggi nazionali, dovranno essere "poste a carico dei beneficiari" ed il "Cassiere è autorizzato a trattenere dall'importo nominale del mandato l'ammontare delle spese, che dovranno essere in linea alle condizioni applicate dallo stesso ai propri clienti"; - "I beneficiari dei pagamenti saranno avvisati direttamente dal Cassiere entro tre giorni dalla consegna dei relativi mandati"; - "la trasmissione degli ordinativi cartacei della Società al Cassiere sarà effettuata contestualmente alla trasmissione degli elenchi riepilogativi in duplice copia". La Società si riserva la facoltà di passare alla modalità elettronica nel corso di validità della convenzione; a completezza si informa che ad oggi il gestionale che emette i mandati di pagamento è rilasciato dalla In.For S. r. l di Arezzo; - i mandati di pagamento riporteranno l'indicazione se gli stessi sono o meno soggetti a imposta di bollo; - "il Cassiere si dichiara a conoscenza dello strumento denominato "Nodo dei Pagamenti – SPC" e "per quanto di competenza, e su esplicita richiesta della Società, senza oneri a carico della stessa, assicura la piena applicazione del sistema noto come "pagoPA", sistema dei pagamenti elettronici a favore delle PA e dei gestori dei servizi di pubblica utilità". - per ogni pagamento, "la Banca si farà rilasciare quietanza dal beneficiario sul relativo mandato o su regolare documento che deve essere allegato al mandato…. Ove espressamente richiesto dalla Società, l'estinzione del mandato avverrà anche mediante l'emissione di assegni circolari non trasferibili, accrediti nei conti correnti bancari/postali intestati ai creditori o commutazione in vaglia postali (eventualmente a/c non trasferibile da inviare al beneficiario. In tali casi, il Cassiere, provvederà ad allegare ai mandati, a titolo di quietanza, le matrici degli assegni circolari, le contabili di accredito sui c/c bancari/postali o le ricevute postali dei vaglia. Nel caso di estinzione con emissione di assegno circolare da inviare al domicilio del beneficiario, il titolo, che riporterà l'indicazione non trasferibile, sarà spedito a mezzo raccomandata con A. R.. La ricevuta di ritorno avrà valore di quietanza e dovrà essere allegata al relativo mandato. ". Se il Cassiere adotterà sistemi automatizzati di quietanzamento e rendicontazione, questi saranno solo integrativi e non sostitutivi di quanto previsto in convenzione; - "sarà a cura del cassiere il ritiro tre volte alla settimana, presso la sede della Società, degli ordinativi di pagamento e riscossione; oltre la consegna ed o il ritiro di eventuali contanti e di assegni circolari e di conto corrente o di ogni altro titolo di credito da addebitarsi e/o accreditarsi sui conti correnti aperti presso il Cassiere, ivi compresa la consegna c/o la sede della società al Cassiere o al vice cassiere dei reintegri della Cassa interna", l'organizzazione per l'espletamento di questa attività è nella piena autonomia dell'istituto bancario; Con riferimento all'art. 6 si rappresenta che: - ad oggi sono attive due postazioni POS (delle quali una GSM) ed costi di gestione sono contenuti nel suddetto articolo ("POS: gratuito"). Il volume del transato ammonta a circa €. 3.300 nei primi sei mesi dell'anno 2017. - il Cassiere "è tenuto….., su richiesta della Società, …..ad attivare tutte le procedure informatizzate che possano facilitare i pagamenti nei confronti e da parte della Società quali, in via esemplificativa, ma non esaustiva, MAV, RID, Incasso domiciliato, Bollettino e Acquiring (POS fisico e virtuale), SEPA, SEDA e SDD" ed i relativi costi, quando non previsti nel presente articolo, saranno negoziati in caso di attivazione. La Società dispone di una cassa interna presso la quale gli utenti eseguono saltuariamente operazioni di pagamento o incasso i cui volumi non sono pre-determinabili. La cassa interna è utilizzata prevalentemente per erogare anticipi a dipendenti o sostenere spese minute.

  2. L'O.E. chiede se la S.A. è disposta a utilizzare il mandato informatico (così come previsto all'art. 4 della convenzione per la gestione del servizio di cassa).
    Risposta: Si conferma la volontà della Stazione Appaltante di passare all'utilizzo del mandato elettronico all'uopo del documento cartaceo nel corso della convenzione.